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 | Between the Darkness and the Light |
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 | 06/10/1997 |
 | 24/04/2002 |
 | 30/07/2008 |
 | Das Werkzeug der Vergeltung |
 | Entre la luz y la oscuridad |
 | Entre les ténèbres et la lumière |
 | Tra il buio e la luce |
 | Tra il buio e la luce |
 | J. Michael Straczynski |
 | David J. Eagle |
Garibaldi, catturato dalla resistenza marziana, ha un piano per liberare Sheridan, ma prima deve salvare sé stesso. Ivanova si prepara ad affrontare una dura battaglia, mentre Londo e G'Kar trovano nuovi alleati per la sua flotta.
- Grazie all'aiuto di Lyta, Garibaldi riesce a convincere Franklin e il leader della resistenza marziana di non essere responsabile della cattura di Sheridan, ma che era tutto dovuto alle manipolazioni mentali subite (The Face of the Enemy).
- G'Kar, Londo e Vir hanno convinto i rappresentanti dei Mondi non Allineati a fornire supporto all'armata guidata da Ivanova, ormai sempre più vicina alla Terra, per ripagare il debito che avevano verso Sheridan, che è riuscito a pacificare i rapporti interspecie e a vincere la guerra contro le Ombre.
- Garibaldi, Lyta e Franklin riescono a liberare Sheridan.
- Ivanova sconfigge un gruppo di incrociatori della Flotta Terrestre modificati con tecnologia delle Ombre, ma rimane seriamente ferita. I medici minbari prevedono che le rimangano solo pochi giorni di vita.
- La decisione della Lega dei Mondi non Allineati va contro la richiesta di Sheridan di rimanere fuori dalla guerra civile terrestre (No Surrender, No Retreat), ma il capitano, dopo il suo ritorno, pare non preoccuparsene più di tanto. Ha forse cambiato idea riguardo all'evitare di dare a Clark ulteriori possibilità di accusarlo di essere guidato da influenze aliene? Oppure non si pone il problema solo per le condizioni psichiche in cui versa dopo le torture a cui è stato sottoposto?
- Come ha fatto l'Alleanza Terrestre a riuscire ad integrare così velocemente della tecnologia delle Ombre sulle proprie navi? Sfruttando le relazioni avute con Morden e le Ombre in passato (Matters of Honor)?
- Tra i vari equipaggi che hanno disertato unendosi alla flotta guidata da Ivanova sono presenti delle spie, che forniscono informazioni sui movimenti della armata di liberazione alle navi fedeli a Clark.
- Clark ha in mente di liberare la flotta di Ivanova dalle navi terrestri, affinché sia composta solo da navi aliene, verso le quali la Terra ha da lungo tempo un atteggiamento paranoico, il che aiuterebbe nel fare rigettare l'attacco da parte dell'opinione pubblica.
- Si può notare che Sheridan non è più legato strettamente: evidentemente la sua resistenza fisica non è più un problema per i suoi carcerieri.
- Sheridan è stato tenuto prigioniero per più di una settimana, a questo punto. Vista la sua smarrita concezione del giorno e della notte, è possibile che sia convinto che sia passato molto più tempo.
- Franklin è l'unico inizialmente disposto a sentire la versione di Garibaldi, per quanto lui stesso non sia molto convinto.
- G'Kar parla degli Umani come di un collante che ha permesso alle altre specie di comunicare, risolvere le reciproche differenze e lavorare insieme. Lo stesso concetto espresso da Londo proprio a G'Kar in No Surrender, No Retreat.
- Le capacità telepatiche di Lyta paiono essere molto più forti di quelle di un telepate di classe P-12 (la massima tra i telepati terrestri), visto che riesce con relativa facilità ad annullare i blocchi installati nella mente di Garibaldi da telepati di quella classe.
- È strano che Lyta riesca così facilmente a convincere Numero Uno, vista la sua naturale diffidenza, sommata a quella generalizzata della resistenza marziana nei confronti dei telepati. In effetti Lyta le potrebbe avere semplicemente inviato dei ricordi fittizi.
- Garibaldi viene ferito con una coltellata alla schiena, un curioso "incidente" per chi, almeno in senso figurato, ha proprio accoltellato Sheridan alla schiena. È la seconda volta che Garibaldi viene ferito alla schiena. La prima volta è successo in Chrysalis, quando il suo vice gli ha sparato.
- Ivanova, che è dotata di memoria fotografica, rivela a Marcus di avere ormai scoperto il senso della frase in lingua minbari che le aveva detto in Shadow Dancing: "Sei la donna più bella del mondo".
- William, l'inquisitore di Intersections in Real Time, aveva detto che i suoi superiori scansionavano casualmente tutte le stanze per vedere come andavano le cose, ma vista la pericolosità di certe informazioni, è difficile pensare che registrassero quanto accadeva (per un processo sui crimini di guerra, quelle registrazioni sarebbero molto interessanti). Quindi, se nessuno stava guardando nella cella di Sheridan quando sono arrivati Garibaldi, Franklin e Lyta, con tutta probabilità non è stato emanato un allarme fino alla scansione successiva.
- Sheridan sulle prime non riesce nemmeno a ricordare perché ce l'ha con Garibaldi.
- La flotta speciale di Clark, con tecnologia delle Ombre, è probabilmente il risultato della ricerca che il governo terrestre aveva condotto sulle navi delle Ombre, come ricordato sia dagli eventi raccontati dalla dottoressa Kirkish in Messages from Earth, avvenuti anni prima, sia da quanto succede in quello stesso episodio, nel quale un terrestre tenta di fondersi con una nave delle Ombre.
- Sheridan vuota il caricatore del PPG sull'ufficiale della sicurezza, più che altro per far capire a Garibaldi come si sente. È possibile che abbia riacquisito la sua coscienza e riesca a ricordare quello che Michael gli ha fatto in passato. È un peccato che la serie non mostri apertamente la soluzione del conflitto tra questi due personaggi. I due torneranno ad avere una buona relazione, ma nell'arco complessivo della serie verrà a mancare una buona spiegazione di come Sheridan abbia perdonato Garibaldi e sia tornato a fidarsi di lui.
- Ivanova, così come Sheridan, aspetta che siano gli altri a sparare per primi, ma immediatamente dopo diventa letale.
- Il sistema di realtà virtuale utilizzato per ingannare Sheridan all'inizio dell'episodio assomiglia a quello impiegato su Sinclair in And the Sky Full of Stars.
- Vediamo Londo lavorare al fianco di tutti gli altri. L'ambasciatore centauri aveva detto che si sentiva in debito con Sheridan, quando il capitano gli annunciò l'arrivo del Distruttore Planetario dei Vorlon a Centauri Prime (Falling Toward Apotheosis). Forse questo è il modo con cui vuole estinguere il suo debito, o forse è solo un altro dei suoi tentativi per rifarsi degli errori commessi.
- Dopo essere stato medicato, Garibaldi, insieme a Franklin e Lyta, riprende la marcia. Proprio quando i tre ricominciano il cammino, si nota un giornale sullo sfondo. Il titolo non è ben visibile poiché il giornale è piegato, ma la prima riga finisce in "tiago" e la seconda in "ted", quindi con tutta probabilità si tratta dello stesso giornale visibile in Grey 17 Is Missing, che riportava in prima pagina "Santiago elected".
- Dietro richiesta di una Ivanova ormai in fin di vita, Sheridan decide di guidare l'assalto finale alle navi ancora fedeli a Clark dalla EAS Agamemnon.
- Sheridan decide di non mentire ad Ivanova. Dopo la promessa fatta dal capitano al suo secondo prima della battaglia di Coriana 6 (Into the Fire), tra i due si erano ulteriormente rafforzati la stima, la fiducia ed il rispetto reciproco. Evidentemente Sheridan non se l'è sentita di "tradire" questa amicizia proprio quando Ivanova pare in punto di morte.
- Come è noto, i Minbari credono che giacere su un letto in orizzontale equivalga a tentare la morte. Nel caso di Ivanova, questa credenza è davvero vicino alla realtà.
- Secondo Marcus, "Rangers never bluff". Sarà anche vero che non bluffano, ma a volte mentono. È evidente la loro istruzione minbari!
- Per un motivo o per l'altro, tutti gli ufficiali superiori (e Delenn) sono lontani dalla stazione, quindi la responsabilità della stessa è stata affidata a Corwin.
- La EAS Damocles, nave contro cui combatte Ivanova all'inizio della puntata, porta il nome di Damocle, figura della mitologia greca famosa per la spada che pendeva sulla sua testa. Stando a Cicerone, Damocle era un cortigiano alla corte del re Dionisio di Siracusa, che aveva raggiunto la sua posizione con metodi violenti. Damocle era invidioso dello stile di vita, a suo dire viziato e privo di rischi, proprio di Dionisio. Per questo motivo, e per dargli una lezione, il re durante un banchetto fece sospendere una spada sulla testa di Damocle, appesa con un crine di cavallo. Dionisio disse che questo era il modo reale con cui viveva: nella paura del tradimento, o dell'assassinio, ogni minuto di ogni giorno per tutta la durata del suo regno.
- Il fatto che Sheridan guidi l'assalto a Marte e alla Terra al comando della EAS Agamemnon, dopo il sacrificio di Ivanova, ricorda il mito di Agamennone, che ha avuto dalla dea Artemide il vento proprizio per fare partire le sue navi verso Troia solo dopo avere sacrificato la propria figlia, Ifigene.
- Una delle navi che appaiono nell'episodio è la EAS Orion. Orione era uno degli dei egiziani, tornato in vita dopo la morte.
- Il titolo, oltre a ricordare la formula recitata da Delenn e dagli altri membri del Consiglio dei Grigi, può essere interpretato anche come il simbolico passaggio dall'oscurità alla luce di Garibaldi (che rimedia al suo tradimento) e Sheridan (che riconquista la libertà).
- J. Michael Straczynski ha definito questo episodio così: "A nice, quiet little episode... at least in comparison to what's coming".
- La prestazione di Jerry Doyle è superba. Molti dei suoi primi piani sono stati fatti subito dopo pranzo, un periodo tradizionalmente non dei migliori perché l'attenzione degli attori tende a declinare un po'. Nonostante ciò, il risultato è del tutto accettabile.
- Nella scena in cui liberano Sheridan, si vede una scazzottata tra Garibaldi, Franklin, Lyta e gli agenti di guardia. Nel corso delle riprese di questa scena, Richard Biggs ha per errore colpito realmente lo stuntman che impersonava la guardia, ferendolo all'occhio anche in maniera abbastanza seria. Lo staff ha ricordato a Biggs che lo stuntman era cintura nera di arti marziali e l'attore ha fatto di tutto per lasciare il set prima che la controfigura tornasse al suo posto!
Tempo: n.d.
Garibaldi: It was Bester. It was him all along. He altered me when I was missing, he messed with my mind. He made me turn against everybody I knew because he was trying to find out who was behind a conspiracy against the Psi Corps.
Numero Uno: Yeah, and the dog ate your homework.
Tempo: n.d.
Franklin: You've got any proof? Anything to back up this story of yours? Anything?
Garibaldi: Yeah. I've got a receipt from the Psi Corps certifying that my brain was dry cleaned, pressed and starched.
Tempo: n.d.
Garibaldi: Now, a headache I can get over. I'm not sure if I'm going to get over being dead anytime soon.
Tempo: n.d.
Lyta (a Numero Uno): The truth speaks for itself. I'm just a messenger.
Tempo: n.d.
Ivanova (a Marcus): Look, we have to make them understand that if they target innocent people, they can't run, they can't hide. I mean, President Clark is issuing the orders, but they are pulling the trigger.
Tempo: n.d.
Londo: During the Shadow War Sheridan risked his life and the lives of every human on this station to help save our worlds. Would the Gaim have done that for the Pak'ma'ra? Would the Drazi have done that for... for the Narn? No. That sacrifice must be rewarded.
G'Kar: Since the war we have begun working together as never before. In the past we had nothing in common, but now, the humans have become the glue that holds us together.
Tempo: n.d.
Vir: If Sheridan's forces are defeated, then Earth will turn in upon itself. They will become isolated or they'll turn against the rest of us.
Londo: Politically it is very wise.
G'Kar: Morally it is even wiser.
Vir: Politics and morality on the same side! That doesn't happen every day, Delenn.
Tempo: n.d.
G'Kar (a Delenn): We wanted to send a message, that the Council speaks as one for the right reasons, not out of any personal agenda. Sheridan is not alone, and you are not alone. The League stands with you. We all stand with you.
Tempo: n.d.
Franklin: Why can't we go anyplace nice?
Tempo: n.d.
Franklin: Now, why do you believe her and not me?
Garibaldi: Because when you lie, it's all over your face. She's a much better liar than you are.
Lyta: Thank you. [...] Wait a minute!
Tempo: n.d.
Marcus (a Ivanova): Rangers never bluff.
Tempo: n.d.
Guardia (a Garibaldi): I don't watch TV. It's a cultural wasteland filled with inappropriate metaphors and an unrealistic portrayal of life created by the liberal media elite.
Tempo: n.d.
Ivanova: It's the last time I'll ever trust you.
Marcus: Also the first.
Tempo: n.d.
Ivanova: Who am I? I'm Susan Ivanova, commander, daughter of Andrei and Sofie Ivanov. I am the right hand of vengeance, and the boot that is gonna kick your sorry ass all the way back to Earth, sweetheart. I'm death incarnate and the last living thing that you're ever going to see. God sent me.
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