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| The Very Long Night of Londo Mollari |
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| 27/05/2002 |
| 07/08/2008 |
| An der Schwelle des Todes |
| La muy larga noche de Londo Mollari |
| La longue nuit de Londo |
| Il peso della colpa |
| Il peso della colpa |
| J. Michael Straczynski |
| David J. Eagle |
Londo ha un attacco di cuore e deve lottare per la sua vita. Lennier comunica a Delenn una importante novità riguardo al suo futuro.
- Lennier decide di arruolarsi nei Ranger e lascia la stazione, anche se promette di ritornare di tanto in tanto e quando Delenn avrà bisogno.
- Londo si scusa con G'Kar per tutte le sofferenze che lui ed i Narn hanno dovuto patire a causa sua.
- Quando Lennier tornerà su Babylon 5, sarà davvero una persona migliore, grazie all'addestramento per entrare nei Ranger, come afferma lui stesso a Delenn, oppure ha ragione Delenn e Lennier è già un'ottima persona?
- Come fa Londo a sapere che Sheridan vivrà ancora solo per un periodo di tempo limitato? È una informazione pubblica?
- Lennier vuole lasciare il suo posto a fianco di Delenn ma non gliene ha parlato. Molti problemi si possono risolvere con un po' di dialogo, ma del resto i Minbari non sono famosi per essere particolarmente loquaci o proni alla comunicazione. Si può pensare che Lennier possa essere oramai abbastanza esperto per riconoscere da solo una situazione del genere e sforzarsi di evitare gli errori che possono esserne provocati, ma è possibile che si vergogni, in un certo qual modo, dello scarso controllo che pare avere sui suoi sentimenti, che gli impediscono di mantenere un rapporto professionale con Delenn, specialmente quando Sheridan passa una notte sì e una no negli alloggi dell'ambasciatrice. Anche la citazione della morte di Marcus come pretesto pare infondata, giacché le ragioni che avevano spinto Marcus Cole a diventare un Ranger non erano, per così dire, "pure", ma influenzate da un implacabile senso di colpa per non aver creduto a suo fratello e vissute come espiazione per la perdita della sua famiglia. È forse questo ciò che Lennier insegue, un'espiazione per la sua incapacità di controllare il suo cuore? Nemmeno questo sembra un motivo sufficientemente equilibrato per unirsi ai Ranger. In sostanza, Lennier pare essere in preda ad un certo stato confusionale, incerto se seguire ciò che sente o ciò che dovrebbe sentire. Se la sua intenzione di mollare tutto e ritirarsi a meditare è in qualche modo comprensibile, molto meno lo è quella di unirsi ai Ranger.
- Londo sa del limite imposto all'aspettativa di vita di Sheridan, e per questo anche Lennier probabilmente ne è al corrente (J. Michael Straczynski ha sostenuto che questa informazione è nota nella cerchia del Consiglio dell'Alleanza Interstellare). È quindi possibile supporre che Lennier pensi che, diventando un guerriero, Delenn potrebbe trovarlo attraente dopo aver perso Sheridan, ignorando forse il fatto che Delenn è evidentemente vicina a Sheridan in virtù di molto più delle sue abilità belliche. Inoltre la professione di Ranger è molto pericolosa e Lennier rischia di non arrivare vivo a quell'appuntamento.
- Secondo Londo, nel sogno premonitore della sua morte Sheridan e Delenn sono in qualche modo presenti e coinvolti, anche se l'ambasciatore non ha mai capito come. Probabilmente la presenza dei due si riferisce al fatto che poco prima di venire strangolato da G'Kar, Londo parlerà con loro e li libererà (War Without End - Part 2).
- Londo afferma che prima di quello che succede in questo episodio, non aveva mai chiesto scusa a nessuno. Questo non è del tutto vero, lo ha fatto almeno due volte in precedenza: in The Gathering (chiede perdono a Garibaldi per avere votato contro Sinclair) e in The Geometry of Shadows (si scusa con Elric per avere registrato di nascosto la loro conversazione). Probabilmente, nel suo sogno Londo intendeva scuse per fatti decisamente più gravi di quelli citati.
- La prima moglie di Londo era una ballerina (A Voice in the Wilderness - Part 1), dalla quale la famiglia lo ha obbligato a divorziare poiché non la riteneva di un rango sociale adeguato per l'ambasciatore centauri.
- Nel sogno di Londo, Sheridan appare con indosso diversi abiti: la prima volta indossa l'uniforme della Forza Terrestre, quindi è con una camicia senza giacca, quindi veste l'uniforme della Armata della Luce, poi un abito simile a quello da Entil'zha indossato da Sinclair in War Without End - Part 1, ed infine veste un semplice abito bianco. Una successione di abiti che ricorda i cambiamenti intervenuti nel corso della serie. Ovviamente, non è stato possibile rimuovere la barba di Bruce Boxleitner.
- Tra tutti gli abiti che Sheridan indossa nell'immaginazione di Londo, manca quello da civile che riguarda il presente. I motivi possono essere due: o questa mossa serve per evitare che gli spettatori pensino che lo Sheridan immaginato è in realtà quello vero ed effettivo del presente, oppure per lasciare Sheridan solo in abiti militari, abiti che si adeguano di più al personaggio (militare per quasi tutta la vita, unitosi all'esercito prima della chiamata alle armi scattata durante la guerra con i Minbari, quindi militare per scelta). Inoltre, se l'immaginazione di Londo, come traspare dall'ultimo abito, ha un che di profetico, non può riferirsi per definizione al presente.
- Circa l'ultimo abito (una tunica bianca e la trasformazione in una palla di luce), si può interpretare alla luce dei suggerimenti lasciati da The Deconstruction of Falling Stars, laddove gli accademici commentavano sul mito legato alla sua morte, e i monaci affermavano che era stato assurto in cielo.
- Il tema dell'incontro in sogno con persone reali che aiutano chi sta morendo a superare il momento di difficoltà era stato già visto in Shadow Dancing, in cui Franklin incontra sé stesso nella visione che ha dopo essere stato seriamente ferito con una coltellata.
- Così come molti altri episodi (e se vogliamo in tutta la serie stessa), anche questo presenta una fortissima enfasi sulla ricerca di qualcosa per cui valga la pena vivere. Sheridan ricorda a Londo che bisogna vivere i momenti, a prescindere da quanto manchi alla fine della vita stessa, e assicurarsi che contino qualcosa, e tra tutti Sheridan sicuramente conosce l'importanza del "Carpe Diem". Del resto Sheridan stesso ha già ricevuto un consiglio simile, dalla Delenn del futuro, in War Without End - Part 2.
- Lennier sente che Sheridan sta prendendo il suo posto; ma Sheridan non è un aiuto di Delenn, è il suo compagno e marito.
- L'episodio acquista un aspetto quantomeno surreale se si pensa che Londo difficilmente visiterebbe il Downbelow, però è esattamente questo il punto di partenza del suo incubo, quello in cui comincia a capire il suo problema.
- Nel sogno di Londo, Delenn assume il ruolo di una veggente, una donna misteriosa. Le immagini sulle carte da gioco che sta usando rappresentano vari eventi nella vita di Londo. Dalla prima in alto a sinistra, vediamo: Londo e G'Kar. Londo e Adira (con un cuore). L'arrivo delle Ombre. Londo e Vir. Alcune immagini poco chiare. L'equipaggio della stazione (?). Londo, Vir e Cartagia.
- Delenn chiede a Londo se vuole vivere, ma fino alla fine Londo pare voler sentirsi dire che c'è qualcun altro a volere che Londo stesso resti in vita. Pare però che non ci sia nessuno (forse Vir?). Londo, inoltre, conosce il suo stesso destino (dal sogno premonitore), e gli piacerebbe, forse, evitarlo, ma più di questo vuole fortemente continuare a vivere.
- Il vero G'Kar (fuori dell'immaginazione di Londo) sembra veramente commosso dalle scuse del Centauri, e pare capirne al volo il motivo.
- Lennier era pronto a partire senza salutare Delenn, per quanto però appaia un po' stupito del fatto che nessuno si presenti a salutare lui. Più avanti vedremo un altro personaggio, un po' deluso e quasi stizzito del fatto che alla sua partenza nessuno passi a salutarlo.
- Sheridan, dimostrando tatto, resta in disparte fino alla partenza di Lennier, sentendosi forse di troppo.
- Nel corso della puntata vediamo Vir e Lennier incontrarsi al bar dello Zocalo. Secondo quanto affermato in The Fall of Night, l'incontro tra i due era una consuetudine settimanale. Tra i due è evidentemente nata una certa amicizia. Il dialogo che hanno in questo episodio, circa la difficoltà nell'ultimo periodo e in generale nella vita fino a quel punto, è forse un commento dello stesso J. Michael Straczynski sugli enormi sforzi e sacrifici fatti per tenere in vita la serie stessa, soprattutto alla luce della conferma molto tardiva ricevuta per la quinta stagione.
- Vir vuole che Londo viva, ed è forse l'unico, come detto. L'amicizia tra Londo e Vir è quella che forse Lennier dovrebbe avere con Delenn, ma che non riesce o non può avere.
- Vir saluta Lennier facendo il gesto che il Minbari solitamente utilizza per congedarsi dagli altri, che ha probabilmente imparato durante la sua permanenza su Minbar come ambasciatore.
- Lo "scherzo" sul nome di Shirley Temple viene dal fatto che questo è anche il nome di un cocktail analcolico. Sappiamo da alcuni passati episodi che Vir non regge per niente bene l'alcool. L'attrice Shirley Temple, tra l'altro, dopo essere diventata famosa per i suoi film recitati in età giovanile, è stata ambasciatrice degli Stati Uniti d'America in età adulta.
- A seguito di un problema di infestazioni, tutte le derrate alimentari in arrivo su Babylon 5 devono essere tenute in quarantena per almeno tre giorni.
- Il Brivari, bevanda molto apprezzata dai Centauri, va tenuto sempre a temperatura costante, o perde il suo caratteristico sapore.
- I Centauri hanno due cuori, dei quali uno gioca il ruolo che nel corpo umano è affidato ai reni.
- I vari riassunti, più o meno estesi, delle azioni passate di Londo e degli altri personaggi servono anche allo scopo di mettere a proprio agio gli spettatori in occasione del passaggio della serie alla nuova emittente, TNT. Ricordano la soluzione simile adottata nel precedente episodio, all'inizio del quale Corwin riassume per ampi tratti gli avvenimenti passati della stazione a Lochley appena arrivata.
- Secondo una leggenda centauri, è possibile che un'anima angelica sia intrappolata in un corpo che ha commesso numerosi atti spregevoli, e che per liberarsi uccida il corpo che la ospita.
- Peter Jurasik ha dovuto realmente subire chirurgia cardiaca poco dopo la fine della quinta stagione.
- Il titolo dell'episodio è simile a quello di una sceneggiatura scritta dallo stesso J. Michael Straczynski, ma mai prodotta: The Very Long Night of Susan Ivanova.
- Sheridan e Delenn, come annunciato, alternano i propri alloggi. Sheridan deve quindi fare i conti con i letti minbari. Bruce Boxleitner ha accennato al fatto che a suo parere, l'idea di J. Michael Straczynski riguardo al letto inclinato è una delle più idiote che gli siano mai venute, e che sono estremamente scomodi.
- Tutti gli errori di terminologie e procedure mediche che si vedono in questo episodio sono, se vogliamo, una mancanza da parte di J. Michael Straczynski: sarebbe stato relativamente facile far leggere questi segmenti dello script ad una persona con una certa esperienza in ambito medico. Così com'è stato trasmesso, invece, questo episodio dipinge come incompetenti Franklin e il suo staff, a dispetto della ricercatezza del gergo utilizzato.
- Nella scena in cui Londo cammina nello Zocalo, l'effetto ballonzolante è dato dalla telecamera che venne "agganciata" fisicamente a Peter Jurasik.
- L'impersonificazione di Cartagia fatta da Andreas Katsulas è superba, anche considerato che Katsulas ha detto di non aver rivisto i vecchi episodi nei quali figurava Wortham Krimmer per "allenarsi".
- Vir conosce la storia, fin da bambino, di ciò che succede quando uno spirito buono entra un corpo disgraziato, ma Londo non la conosce. In effetti, pare che lo spirito di Londo sia più che buono, ma il suo comportamento esteriore e quel che lascia trasparire sia pessimo. Questo è forse il miglior sunto della lotta che questo personaggio ha costantemente combattuto dentro sé stesso. È riuscito però a sopravvivere agli eventi, e la speranza è che ne tragga consiglio e migliori. J. Michael Straczynski ha però citato in un messaggio su Internet una battuta da un episodio di Night Gallery, riguardante una guardia nazista di un campo di concentramento che prova a vivere una vita migliore per espiare il male da lui commesso. Alla fine, mentre un personaggio muore per sua mano, dice alla ex-guardia: "Hai conficcato troppi Cristi in croce per sperare nel perdono di qualsiasi Dio". Le mani di Londo sono forse troppo sporche di sangue perché il suo personaggio evolva e migliori.
- La partenza di Lennier è dovuta anche a ragioni di budget: per via dei tagli ai finanziamenti ricevuti col passaggio alla nuova emittente TNT, l'onorario di Bill Mumy era troppo alto e sia lui che Stephen Furst hanno dovuto subirne le conseguenze. Furst ha rimediato parzialmente offrendosi come regista per uno dei prossimi episodi. Inoltre, fino alla notizia della partenza di Claudia Christian, entrambi erano stati dichiarati, con rammarico, fuori dal cast. L'esclusione della Christian ha consentito un riallocamento dei fondi tale da poter concedere sommariamente una presenza per almeno metà stagione ad ognuno dei due.
- Nella versione in lingua originale dell'episodio, Franklin usa due termini medici in maniera non corretta: prima ordina un "toxology report" su Londo, intendendo con tutta probabilità "toxicology", quindi dice a Sheridan che l'anatomia centauri prevede un "bipulmonary system", ma riferendosi non al fatto che ha due sistemi polmonari, ma cardiaci.
- Franklin cita il fatto che il sistema arterioso di Londo sta per collassare, e più o meno nella stessa porzione di dialogo dice che le vene del suo cuore sinistro sono chiuse al 50%. Nell'uomo, vene e arterie sono due cose differenti, e per la precisione, il sangue arriva al cuore attraverso le vene e ne esce attraverso le arterie. Detto questo bisognerebbe anche capire bene cosa Franklin intendesse con la percentuale: se le vene sono otturate per metà o se metà delle sue vene sono otturate. Nel primo caso la situazione è certamente grave, nel secondo è del tutto mortale.
- La defibrillazione (la somministrazione di impulsi elettrici al cuore) non funziona con una asistole: è necessario che nel cuore ci sia attività elettrica residua, ad esempio nel caso in cui il ritmo cardiaco sia rapido, caotico e/o irregolare. Inoltre, per somministrare il trattamento agli Umani, è necessario posizionare le piastre in modo tale che il cuore sia in un qualche modo circondato da queste (una appena a destra dello sterno, l'altra all'esterno della parte sinistra del petto), affinché l'elettricità passi attraverso il cuore, fermandolo per un istante, sperando che poi il "pacemaker" naturale del cuore riprenda il suo corso regolare. Con un sistema a due cuori, ci sarebbe bisogno di quattro piastre e due tecnici che applicassero lo shock nello stesso momento.
Tempo: n.d. Londo (a Zack): Do you know what this is? No, I can see you do not. You have that vacant look in your eyes that says, "Hold my head into your ear, and you'll hear the sea."
Tempo: n.d. Vir: I don't believe this. What is it with this place? I mean, last week someone tries to assassinate Sheridan, and now someone tries to poison Londo. My God! What is wrong with you people? Don't you have anything else better to do? Why don't you get a hobby? Read a book or something?
Tempo: n.d. Vir: You couldn't sleep either. Lennier: No. I heard about your... situation. Vir: I heard about yours. As Mr. Garibaldi would say, it's been one hell of a day. Lennier: Yes, a hell of a day. Vir: And a hell of a year. Lennier: A hell of a 5 years. Vir: A hell of a life. Lennier: You win.
Tempo: n.d. Londo: The dream is prophecy. Vir: Prophecy is a guess that comes true. When it doesn't, it's a metaphor. You could put a gun to your head tomorrow and pull the trigger, and then the dream is just a dream, and the prophecy is just a metaphor, and so are you. You're out of time, Londo. Turn around.
Tempo: n.d. G'Kar (a Londo): You're wrong, Mollari. Whether it was me or my world, whether it was a total stranger or your worst enemy, you were a witness! It doesn't matter if they stopped. It doesn't matter if they'd listen. You had an obligation to speak out!
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