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Delenn torna su Minbar per essere giudicata dal suo clan. Sheridan ha una missione per Marcus e Franklin.
- Il Dottor Franklin innesta un occhio artificiale a G'Kar in sostituzione di quello strappatogli per ordine di Cartagia (Falling Toward Apotheosis).
- Marcus Cole e il Dottor Franklin vengono inviati da Sheridan su Marte per prendere contatto con la resistenza.
- Delenn viene richiamata su Minbar dagli esponenti del suo clan, che devono decidere se l'ambasciatrice potrà continuare la sua relazione con Sheridan.
- Valen, dopo la conclusione della guerra contro le Ombre, ha avuto dei figli. Questi, per paura di essere perseguitati essendo in parte umani, lasciarono Minbar, per farvi ritorno solo dopo la morte del padre, integrandosi e originando una discendenza.
- Delenn è una discendente di Valen.
- Altri dettagli sul primo contatto tra Terrestri e Minbari dopo quanto visto in A Late Delivery from Avalon: una flotta di navi terrestri ha approcciato la nave del Consiglio dei Grigi, che si è avvicinata con i portelli delle armi aperti in segno di rispetto. Dukhat, il leader del Consiglio, non ha fatto in tempo a fare chiudere i portelli prima che gli Umani aprissero il fuoco, credendo di essere sotto attacco. Nel conflitto, Dukhat stesso è rimasto ucciso e Delenn, sconvolta dalla sua morte, ha dato il voto decisivo nel provvedimento del Consiglio dei Grigi che ha iniziato la Guerra Terrestri/Minbari.
- Delenn acconsente a non rendere pubblica la verità sulla non purezza del DNA minbari per salvaguardare la quiete pubblica. In cambio, il suo clan permette che la sua relazione con Sheridan continui, appellandosi ad un antico rito.
- Cosa è successo nel corso del rituale drazi cui ha partecipato Ivanova?
- Dopo la morte, il corpo di Valen non è mai stato ritrovato. Per quale motivo?
- Dukhat sapeva che Valen era in parte umano?
- Come funziona il rituale minbari del Dreaming?
- Nel futuro che osserviamo in War Without End - Part 2, G'Kar ha una benda sull'occhio. Dove è finito l'occhio artificiale?
- Dukhat afferma di avere il potere di cambiare la decisione del Consiglio dei Grigi riguardo al primo contatto con gli Umani. Fino a che punto si estende il potere del leader del Consiglio? Quando è stato scelto un leader, il Consiglio ha solo una funzione consultiva?
- Si viene a scoprire che Delenn è fortemente responsabile per la Guerra Terrestri/Minbari. Questo di sicuro spiega la sua renitenza a rispondere alla domanda di Franklin in And the Sky Full of Stars, e in generale proietta sul personaggio una grave responsabilità. Viene anche da chiedersi come questo si rifletterà sulla sua relazione con Sheridan.
- Delenn vuole fortemente tornare su Minbar e affrontare il suo clan, ma non vuole spiegare nulla a Sheridan. Ci sono due ragioni abbastanza evidenti: la prima è che Delenn non vuole rivelare a Sheridan la sua responsabilità nella Guerra Terrestri/Minbari; la seconda è che se Delenn spiegasse tutto a Sheridan, quest'ultimo quasi sicuramente vorrebbe andare con lei per difenderla e sostenerla di fronte al clan, sebbene quasi sicuramente non verrebbe ascoltato per via della sua poca dimestichezza con la forte ritualità minbari e finirebbe anzi per peggiorare le cose.
- Quando Valen ha formato il Consiglio dei Grigi, ha selezionato tre membri da ciascuna casta, ponendo fine in tal modo ai conflitti in corso tra le stesse. Inoltre, si è riservato un ulteriore posto come leader del Consiglio, creando quindi la tradizione "dell'uno e dei nove", che è continuata nel tempo: Dukhat è il leader, circondato dai nove. A Delenn stessa era stato proposto di diventare leader, posizione che ha rifiutato.
- Il Triluminare è stato creato appositamente per riconoscere tracce del DNA di Valen, in presenza delle quali si illumina.
- Se è vero che Valen ha procreato e che in seguito i figli si sono riuniti agli altri Minbari, nel corso dei mille anni circa intercorsi dalla morte di Valen al flashback di questo episodio, il DNA umano si deve essere sparso su un numero decisamente elevato di individui. Pare quindi strano che i membri del Consiglio dei Grigi siano così sorpresi quando Delenn attiva il Triluminare, in quanto con tutta probabilità sarebbe già potuto accadere che in passato un discendente indiretto di Valen fosse chiamato a far parte del Consiglio, attivando il Triluminare nella relativa cerimonia di investitura e creando quindi un precedente di cui i membri dello stesso Consiglio non potevano non essere a conoscenza.
- Una conseguenza delle rivelazioni di questo episodio è che David, il figlio di Sheridan e Delenn, sarà un discendente di tutti e tre gli individui che rappresentano The One (War Without End - Part 2).
- Evidentemente, Delenn è costretta a vivere con quel suo urlo, "Nessuna pietà!", che rimbomberà dentro di lei per il resto della sua vita. Senza saperlo, avrebbe potuto uccidere Sheridan, l'uomo che un giorno sarebbe diventato il suo più grande amore, e anche l'uomo che sarebbe diventato in seguito un suo antico progenitore, ossia Sinclair. Sicuramente ha avuto una responsabilità indiretta nella dipartita di suo padre, morto di crepacuore proprio per via della guerra in corso, che lei ha attivamente contribuito a scatenare.
- Poco prima del primo contatto tra Terrestri e Minbari, vengono inquadrate alcune navi dei Soul Hunter. Questo conferma la loro presenza nel momento della morte di Dukhat, come viene rivelato in Soul Hunter.
- Un altro collegamento a Soul Hunter, relativamente all'odio e all'astio che Delenn in quell'episodio scaglia contro il "cacciatore di anime", si ha in quest'episodio. Sicuramente l'apparizione dei Soul Hunter e i loro tentativi mirati all'ottenimento dell'anima di Dukhat, prediletto da Delenn, devono averle instillato un forte rancore nei confronti degli stessi.
- La reazione di Callenn alla possibilità che l'opinione pubblica minbari venga a conoscenza che, con Valen e la sua discendenza, il DNA umano si è fuso in quello minbari ricorda l'intervista truccata di Delenn e Sheridan nello speciale di The Illusion of Truth, opportunamente modificata per diffondere paura e disapprovazione nell'opinione pubblica per la situazione esattamente opposta, ossia l'introduzione di DNA minbari in quello umano.
- La frase che Dukhat dice a Delenn quando lei si rifiuta di guardarlo in faccia, "I can not have an aide who will not look up. You will be forever walking into things", è la stessa utilizzata dall'ambasciatrice minbari con Lennier quando quest'ultimo arriva per la prima volta su Babylon 5 (The Parliament of Dreams).
- Quando Lennier comunica a Delenn la sua volontà di accompagnarla su Minbar, afferma che la seguirà nel fuoco, nella tempesta, nell'oscurità e nella morte. Esattamente gli stessi termini usati da Delenn in The Parliament of Dreams mentre illustra la cerimonia della rinascita agli altri ambasciatori.
- Per quanto fortemente Sheridan voglia ritrovare suo padre, non se la sente di rischiare le vite e le risorse della resistenza.
- Ivanova sembra essere ancora il leader di una delle due fazioni drazi, quella verde, nonostante in The Geometry of Shadows la stessa Ivanova, con uno stratagemma, riunisca tutti i drazi nella fazione viola.
- Zack è tuttora convinto che un giorno Garibaldi tornerà alla sua posizione di capo della Sicurezza, e solo allora tutto tornerà ad essere normale.
- L'occhio artificiale di G'Kar invia immagini al nervo ottico anche quando non si trova nella sua sede nel cranio del Narn.
- In Soul Hunter, Delenn dice a Sinclair, subito dopo essere stata salvata: "I knew you would come. We were right about you". In seguito, in Confessions and Lamentations, la stessa Delenn racconta una storia della sua gioventù nella quale una figura le apparve in un tempio minbari, dicendole che non avrebbe permesso che si facesse del male ai suoi figli. Secondo J. Michael Straczynski, quella figura era Valen. In War Without End - Part 2, veniamo a sapere che Sinclair e Valen sono la stessa persona, mentre in questo episodio scopriamo che Delenn è una discendente di Valen. Il che ci apre nuove prospettive sulla frase di Soul Hunter e sul racconto di Confessions and Lamentations.
- Il nome della famiglia di Delenn, Mir, è un riferimento al nome dell'attrice che interpreta il personaggio, Mira Furlan. Inoltre, "mir" in russo significa "pace".
- Tra le navi che fanno parte del convoglio terrestre, oltre alla EAS Prometheus (A Late Delivery from Avalon), è possibile scorgere anche la EAS Hyperion (A Voice in the Wilderness - Part 2). La sua presenza non è accidentale ed implica che la nave è riuscita a sfuggire alla distruzione durante la guerra contro i Minbari.
- La frase di Sheridan a Delenn "Whatever you see in a face mashed against a pillow and drooling, I don't know" è basata su un messaggio nel newsgroup rec.arts.sf.tv.babylon5.moderated in commento a Shadow Dancing, l'episodio in cui l'usanza minbari della femmina che osserva il maschio dormire è stata introdotta.
- Il Minbari che annuncia il fatto che i portelli delle armi sono aperti viene impersonato da Robin Atkin Downes, che rivedremo nella quinta stagione in un ruolo completamente diverso.
- Una delle donne che sistemano la nuova uniforme a Zack Allan è Ann Bruice Aling, l'autentica disegnatrice dei costumi della serie, peraltro già apparsa come Marie Crane in Midnight on the Firing Line.
- Nonostante ora G'Kar abbia un occhio "umano", Andreas Katsulas ha dovuto comunque tenere una lente a contatto: il suo colore naturale per gli occhi è nocciola e non blu. È stato scelto il blu perché sicuramente ha maggior risalto, soprattutto nel contesto della "maschera" narn, nella quale la tinta preponderante è il marrone.
- J. Michael Straczynski, attraverso questa divertente quanto fittizia battuta della ambasciatrice, prova a far capire la ragione per la quale Delenn preferisce non raccontare quello che è successo ai tempi del primo contatto con gli Umani a Sheridan: "Listen, honey, while you were out I went to the store and I bought some new candles, you know how we're always running out, and Lennier took the cat in to be cleaned, and oh, did I mention I was directly responsible for the deaths of two hundred and fifty thousand of your best friends and fellow officers? Pass the sugar".
- Ancora J. Michael Straczynski sui motivi per i quali Delenn non rivelerà mai a Sheridan quanto è accaduto: "She'll never tell him. Because it's over... what would be the point, except to ruin what they have now. The reality is... in war, one does what one does. Afterward, as we heal, we try to forget what we did, and what they did. He killed as many Minbari as he could; she was on the Grey Council that directed the war. One doesn't go into it.".
- Rivediamo Mira Furlan col trucco usato nella prima stagione. Quando J. Michael Straczynski l'ha vista le ha detto: "It's you! I haven't seen you in almost three years, how've you been?"
- Non viene affatto spiegato il funzionamento del Dreaming. Evidentemente il calice da cui si beve gioca un ruolo importante, ma il modo con cui i ricordi di uno dei membri si proiettano agli altri resta inspiegato. J. Michael Straczynski ha commentato scherzosamente che il Dreaming funziona secondo le regole... dello script dell'episodio!
- Mira Furlan probabilmente non ha avuto molta difficoltà nel recitare l'attenta e devota aiutante di Dukhat, dal momento che Reiner Schöne è uno dei suoi attori preferiti.
- Mira Furlan ha però avuto altri problemi, poiché durante le riprese si è venuto a sapere che è allergica al ghiaccio secco usato per creare il fumo, e ha sofferto un attacco d'ansia. La situazione è stata talmente seria che per alcune scene nelle quali figura a terra in preda al terrore, è stato usato un manichino.
- Jason Carter conosceva già la canzone Modern Major General che recita alla fine dell'episodio, sebbene ne sbagli un verso: canta "quote the facts historical" laddove il verso originale recita "quote the fights historical". Era determinato a cantarla tutta, ma è stato interrotto dalla chiusura dell'episodio stesso. Ciò nonostante ha avuto modo di rifarsi durante i titoli di coda, che in questo episodio sono accompagnati da Marcus che canta questa canzone al posto della normale sigla finale.
- Nella scena nella sala conferenze con Sheridan, Marcus e Franklin, il dottore legge i suoi documenti contenuti in una cartelletta appoggiata al tavolo. Al cambio di inquadratura, si vede Franklin con in mano la cartelletta.
- La nave su cui viaggiano Marcus e Franklin non ha parti che roteano su sé stesse, quindi all'interno non c'è gravità. Eppure, nonostante la spinta impressa dall'accensione dei motori, gli oggetti all'interno dell'abitacolo non si muovono, come avrebbero dovuto, visto che non si notano dispositivi di ancoraggio (che potrebbero, però, sfruttare dei sistemi ad oggi sconosciuti). Marcus e Franklin potrebbero invece essere in qualche modo legati alle pareti, e per questo motivo non fluttuano per la nave.
Tempo: 04:39 Franklin: I think I got it. G'Kar: Just as long as it isn't in backwards. I've peered into my own soul more than enough lately.
Tempo: 05:53 G'Kar (a Franklin): It's not my proper color!
Tempo: 07:21 Delenn: Where did you say you were going? Sheridan: I was... I was just going to... nowhere that can't wait for a little while.
Tempo: 07:44 Delenn: It also occurred to me, as I told you, it is tradition for Minbari to spend three nights together. The female... Sheridan: ...watches and the male sleeps until his true face is revealed, I know. Whatever you see in a face mashed against a pillow and drooling, I don't know, but I try not to be judgemental about alien cultures, when they are dressed like that.
Tempo: 11:51 Sheridan: Sheridans are survivors, always have been.
Tempo: 19:23 Dukhat: What was your name, child? Delenn: Delenn. Dukhat: Delenn. Delenn: Yes. Dukhat: Of the family of Mir. Delenn: Yes, master. Dukhat: You have a proud heritage, Delenn of Mir. Prouder than you know. There is nothing to fear in the Dreaming. Only that which we bring with us. The Dreaming takes us forward and the dreaming takes us back. Walk with me in the Dreaming, Delenn.
Tempo: 21:44 Dukhat: For two days we have been debating an issue of some small importance. We have from time to time heard of a race known as Humans. The Centauri have had dealings with them for some time. They are reportedly primitive, passionate... dangerous. The question: do we establish contact with these Humans? They have each said no. All for different reasons. Would you like to hear them? Delenn: Perhaps another would be better suited... Dukhat: The correct answer is "yes." Delenn: Yes.
Tempo: 23:11 Delenn: Valen said: "The greatest enemy is the one you do not know. You can predict the actions of those who are familiar to you. The one you can not predict is the one who can harm you." Dukhat: And what do you say? Delenn: If we do not know these Humans, then they are a mystery to us. The universe puts a mystery in front of us as a gift. Politeness requires that we at least try to solve it. Dukhat: A-ha! You are curious, you would like to know, to simply understand. Simple curiosity.
Tempo: 25:28 Dukhat: Raise your eyes and look at me. Delenn: It's disrespectful. Dukhat: I can not have an aide who will not look up. You will be forever walking into things.
Tempo: 26:29 Delenn: I am become Grey. I stand between the darkness and the light, between the candle and the star.
Tempo: 34:53 Delenn (a Callenn): There is nothing to fear in the Dreaming. Only that which we bring with us. Walk with me in the Dreaming, Callenn.
Tempo: 35:28 Dukhat (a Delenn): There was a purpose in my selection. Your heritage... you are a child of Valen.
Tempo: 35:59 Lennier (a Delenn): The guards resisted at first. The Grey Council is suspended, but the security remains. I managed to explain matters to them. They will recover... in time.
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