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| The Exercise of Vital Powers |
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| Hinter den Kulissen |
| El ejercicio de los poderes vitales |
| Le pouvoir absolu |
| La nuova minaccia delle Ombre |
| La nuova minaccia delle Ombre |
| J. Michael Straczynski |
| John Lafia |
Mentre le forze di Sheridan continuano a liberare colonie terrestri, Garibaldi arriva su Marte ed incontra William Edgars.
- La flotta di Sheridan libera altre colonie terrestri nella sua marcia verso Marte e la Terra, mentre nuove navi dell'Alleanza Terrestre disertano e si uniscono al capitano di Babylon 5.
- Garibaldi arriva su Marte, dove incontra William Edgars e rivede l'ex compagna Lise
- Lyta Alexander ha la capacità di svegliare i telepati modificati dalle Ombre tenendoli calmi. Franklin analizza Lyta mentre è all'opera nel tentativo di riprodurre artificialmente quanto la telepate riesce a fare.
- Dopo avere ucciso il suo predecessore Santiago, Clark è diventato sempre più paranoico, mettendo sempre più potere nelle mani del Corpo Psi che difficilmente lo vorrà restituire in futuro. Questo pericolo crea una situazione problematica per alcuni uomini d'affari, tra cui William Edgars, che intendono liberarsi di Clark dall'interno del sistema. Le azioni di Sheridan mettono ancora più in tensione Clark, che potrebbe reagire dando al Corpo poteri ancora più vasti.
- Per impedire che la situazione precipiti, Edgars chiede a Garibaldi di consegnargli Sheridan e l'ex capo della Sicurezza di Babylon 5 acconsente. Per farlo, Garibaldi preparerà una trappola per Sheridan, sfruttando il padre del capitano.
- Sheridan ordina a Franklin e Lyta di partire per Marte.
- Qual è esattamente il piano di William Edgars? Cosa sta nascondendo a Garibaldi?
- Le tre persone in fin di vita sulle quali Edgars sta facendo esperimenti sono telepati? Sono affetti dalla malattia di cui Garibaldi viene a conoscenza in Conflicts of Interest?
- Garibaldi afferma che Marte ha tentato di ucciderlo tre volte. Una potrebbe essere la sua esperienza con Sinclair sulla superficie del pianeta (Infection), ma quali sono le altre?
- Perché Edgars fa uccidere la telepate?
- Edgars non dice a Lise che Garibaldi è ancora innamorato di lei. Forse sente che anche Lise mantiene dei forti sentimenti per l'ex capo della Sicurezza di Babylon 5?
- Franklin accenna a dei cambiamenti fisiologici in Sheridan, probabilmente un riferimento al trattamento a cui Lorien ha sottoposto il capitano. Strano che non voglia parlarne con Lyta. Quante persone sanno del limite imposto alle aspettative di vita di Sheridan?
- Cosa ha chiesto Sheridan a Franklin riguardo ai telepati modificati dalle Ombre?
- Cosa vanno a fare su Marte Franklin e Lyta?
- Secondo Edgars, l'assassinio di Santiago è avvenuto con la complicità delle Ombre.
- Nonostante la telepate confermi quanto detto come vero, quando Garibaldi sostiene di non ricordare niente del periodo in cui sparì misteriosamente da Babylon 5 (Z'ha'dum) non dice la completa verità, in quanto, come mostrato più volte, ha dei ricordi della sua esperienza, anche se frammentari.
- Durante l'interrogatorio, Garibaldi dice a Edgars: "Everyone lies". Lo stesso concetto sostenuto da Sinclair in And the Sky Full of Stars: "Everyone lies, Michael. The innocent lie because they don't want to be blamed for something they didn't do and the guilty lie because they don't have any other choice".
- Mentre Edgars lo interroga, Garibaldi studia la sua immagine riflessa da uno specchio. Probabilmente una metafora, voluta dalla produzione, della situazione in cui si trova il personaggio (o forse Garibaldi sta solo cercando di capire se dietro allo specchio c'è Edgars). Non è la prima volta che Garibaldi studia la sua immagine riflessa, era già accaduto in Conflicts of Interest. In generale, gli specchi sono molto usati in tutta la serie, spesso in maniera fortemente simbolica. Un uso simile degli specchi è presente, ad esempio, in molti lavori di Alfred Hitchcock.
- Visto quanto asserisce durante questa puntata, appare quantomeno strano che Edgars stia davvero sviluppando una cura per aiutare i telepati (Conflicts of Interest) e quindi, indirettamente, anche il Corpo Psi.
- Franklin sta continuando il suo lavoro con i telepati, ma la tecnologia delle Ombre è configurata per proteggersi dalle intrusioni, e questo lo sta sconfortando. Inoltre, quando i telepati vengono svegliati, si "fondono" immediatamente a qualsiasi computer presente, assumendo un atteggiamento ostile. Fortunatamente, scopre che Lyta è la soluzione ai suoi problemi.
- Lyta, una volta di più e nonostante il modo talvolta misero con cui viene trattata, diventa un personaggio chiave. È strano notare che nell'occasione, il telepate risvegliato non reagisce improvvisamente di fronte allo stemma del corpo Psi (a differenza di Carolyn in Ship of Tears). Ci sono tre possibili spiegazioni a riguardo: la "programmazione" del telepate non era terminata; i poteri di Lyta sono riusciti a "prendere il controllo" del telepate, a prescindere dalla programmazione; a Carolyn era stato istillato un odio più profondo, per spezzare il legame che la univa a Bester.
- Garibaldi sostiene che Sheridan vuole prendere il potere per sé. Sappiamo che questo non è vero, ma a giudicare da ciò che l'ex capo della Sicurezza ha visto e dal modo con cui l'ha interpretato, la conclusione non è del tutto campata in aria.
- La allusione di Edgars alla "notte dei lunghi coltelli" di Clark è un riferimento all'epurazione dei vertici delle S.A. (Sturmabteilung) e degli oppositori di Hitler compiuta nel 1934 dai vertici nazisti, conosciuta appunto come "notte dei lunghi coltelli".
- Anche a William Edgars, così come a Sheridan (The Geometry of Shadows), piace il succo di arance fresco.
- Sheridan rivela a Franklin il suo piano per usare i telepati in sospensione criogenica, e Franklin ne è visibilmente scosso. Non conosciamo i dettagli, ma il disagio che Franklin dimostra ci lascia prevedere che il piano di Sheridan sia sul limite dell'accettabilità morale o etica.
- La scena di Garibaldi nella stanza con la telepate ricorda i suoi flashback nella cella in Whatever Happened to Mr. Garibaldi?.
- Garibaldi non vuole recarsi su Marte, ma non riesce a sopportare in alcun modo Sheridan... o questo almeno è quello che dice. Garibaldi crede che Sheridan sia affine ad Alessandro il Grande (morto a 33 anni dopo aver conquistato il mondo) o a Giovanni Battista (che annunciò la venuta di Cristo e venne decapitato). Paragoni non proprio favorevoli.
- Garibaldi e Lise sono chiaramente ancora attratti l'uno dall'altra.
- "Mars. I can't believe I'm back on Mars. I gotta be out of my mind". Effettivamente, Garibaldi pare molto cambiato negli ultimi episodi.
- Veniamo finalmente a conoscenza, almeno per sommi capi, dei piani di Edgars, che si rivelano abbastanza maligni. Si può formare un interessante parallelo tra Edgars e Sheridan: entrambi usano dei telepati, a nessuno piace veramente la rispettiva soluzione, ma entrambi la giudicano necessaria. Entrambi sono convinti di lavorare nell'interesse della Terra. L'unica vera differenza al riguardo è che Edgars causa determinati eventi, laddove Sheridan reagisce agli accadimenti che gli si pongono davanti.
- Edgars è preoccupato del fatto che, se Clark si sentisse minacciato, potrebbe perdere il controllo del Corpo Psi, affidandogli troppi poteri. Edgars sostiene che sono le grandi corporazioni a tenere in piedi la Terra dal punto di vista economico, a prescindere dalla situazione politica. Se venissero poste sotto il controllo dei telepati, l'intera struttura finanziaria collasserebbe e la Terra ne risentirebbe definitivamente: per questo Sheridan va fermato. E per questo, a prescindere dalle similitudini tra Edgars e il capitano, essi si rivelano essere i due lati della stessa medaglia.
- A Garibaldi può non piacere l'operato di Sheridan, ma appare riluttante a consegnarlo nelle mani di Edgars. In questo frangente appare un po' del "vecchio" Garibaldi... purtroppo non abbastanza.
- Garibaldi afferma che in futuro ci sarà una guerra con i telepati. Questa predizione tornerà ancora nella serie.
- Ricordate le creature che si intravedono per alcuni fotogrammi mentre uno dei telepati viene "attivato". Le rivedremo ancora nel corso della serie.
- La telepate non riesce ad accedere ai ricordi di Garibaldi riguardo la sua incarcerazione (Whatever Happened to Mr. Garibaldi?): o non li ha cercati, oppure sono bloccati in qualche modo nella sua mente.
- Il nome dell'episodio è una citazione della definizione greca di felicità, attribuita ad Aristotele: "l'esercizio di poteri vitali lungo linee di eccellenza in una vita che consenta loro di avere uno scopo".
- Il titolo della puntata mostrato all'inizio della stessa (nella versione in lingua inglese) non comprende il "The" iniziale, ma essendo questo citato sia nelle informazioni sulla puntata che hanno preceduto il feed satellitare originale, sia nell'elenco degli episodi pubblicato dalla Warner Bros., sia nei titoli degli episodi dell'edizione in DVD, è stato compreso anche in questa scheda.
- Stando a J. Michael Straczynski, Mark Schneider continuava a sbagliare una sua battuta, che alla fine è stata purtroppo tenuta così: la battuta in questione avrebbe dovuto essere "constructs of light, language, metaphor", e non "concepts", come si sente nell'episodio. La differenza è sottile, ma per J. Michael Straczynski importante.
- Secondo J. Michael Straczynski, che ha fornito una risposta molto specifica al riguardo, il libro che Edgars sta leggendo mentre chiede a Garibaldi di organizzare una trappola per Sheridan è la Bibbia.
- Quando Lise porta del cibo a Garibaldi nella sua stanza, inizialmente fa per andarsene, ma poi decide di restare e socchiude la porta. Nel mezzo della discussione seguente, però, si vede Garibaldi che si avvicina alla porta completamente aperta e la chiude.
Tempo: n.d. Garibaldi: Mars. I can't believe I'm back on Mars. Three times before this place almost killed me. I swore I'd never give it another chance to finish the job. Humans got no business being here. No business at all.
Tempo: n.d. Wade (a Garibaldi): You're the type of guy who doesn't like to give up control.
Tempo: n.d. Wade (a Garibaldi): Everything is illusion, Mr. Garibaldi.
Tempo: n.d. Garibaldi: Mars. I can't believe I'm back on Mars. I gotta be out of my mind.
Tempo: n.d. Garibaldi: I don't trust Clark. Edgars: Well, who does? Many of us believed he was behind president Santiago's assassination long before your people leaked anything. He's out of control, running scared and he has to be stopped. But not by a military action.
Tempo: n.d. Garibaldi: Why the muscle? Edgars: So you had no time to prepare mentally. I want your heartrate fast, your thoughts jumbled, to guard against any blocks or attempts to mislead us.
Tempo: n.d. Garibaldi (sui telepati): I don't trust them. Never have, never will. Edgars: Why? Garibaldi: I don't like the idea of somebody having the power to get inside my head. Edgars: There are safeguards. Garibaldi: No damn help to anybody. They'll never trust us, we'll always be jealous of them, afraid of them. They can lie to us and we never know. But if we lie to them, they know. How to stop a conspiracy if you have no evidence, no record? It all takes place in thoughts, exchange from one telepath to another, to another. Sooner or later this is going to get ugly. I just don't want to be alive to see it happen.
Tempo: n.d. Garibaldi: Everybody lies. Edgars: That's a very sad view of the universe, Mr. Garibaldi. Garibaldi: Yeah, well, it's the only one I've got. It works for me.
Tempo: n.d. Edgars: Nobody takes power. They're given power by the rest of us, because we are stupid or afraid or both.
Tempo: n.d. Edgars: Today, president Clark has the power and we gave it to him, because we were afraid of the aliens and afraid of ourselves. Garibaldi: And now he's given it to the telepaths.
Tempo: n.d. Garibaldi: What you just told me, is that the whole truth? Edgars: It's as close to the truth as you or anyone else will ever get, Mr. Garibaldi.
Tempo: n.d. Ivanova: You sound disappointed. Sheridan: I'm not. I just start to worry when things are going too well.
Tempo: n.d. Franklin: When Sheridan came back from Z'ha'dum everyone talked about how different he was. Harder, more determined. I really didn't see it. Aside from some physiological differences, it was Sheridan, same as ever. But the Sheridan that I know never would have told me what this one just did. He's right... he's right, it's the only way. I just wish like hell that he was wrong.
Tempo: n.d. Garibaldi: Mars. Three times before this place almost killed me. And now I have finally finished the job. I can't feel anything, anymore. I don't know what I care about anymore, except Lise. I screwed up both our lives pretty good. Now I get to make up for it. Assuming any of us can ever make up for anything we have done in the past. Maybe we can't, maybe we just have to live with it and get on with it, and do what we have to, never what we want to. It has to be done. I hope he can see that someday.
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