Centauri davvero inusuale, Vir Cotto è l'assistente dell'ambasciatore Londo Mollari, e nel corso della sua permanenza assume il ruolo della coscienza, spesso inascoltata, di Londo.

Timido ed introverso, Vir non si riconosce negli ideali della cultura centauri, non è interessato dalle lotte per il potere, né dagli intrighi di palazzo. Col passare del tempo inizia a dar voce alle proprie preoccupazioni per l'operato del suo capo, che però pare non ascoltarlo troppo.

Dopo la conclusione della guerra contro le Ombre, il suo carattere è destinato a cambiare, per diventare prima un deciso leader del movimento di resistenza centauri contro l'occupazione dei Drakh e quindi, alla morte di Londo Mollari, il nuovo Imperatore dei Centauri.